Sanitari sospesi in movimento

Sanitari sospesi in movimento
In coordinamento con CUB e Carc, l’Assemblea Antifascista contro il Green Pass ha intrapreso una attività attraverso il “ Comitato sanità sospesa ” (sanitari @ anche . no) rivolta al sostegno solidale e politico dei sanitari sospesi per non essersi sottoposti all’obbligo vaccinale e contro lo smantellamento della sanità pubblica, ormai ombra della sanità di 30 anni fa.
Stiamo perdendo il diritto alla salute e alla cura.
I sanitari, che non cedono alla violenza del trattamento, difendono per tutti il diritto alla dignità umana e alla libertà terapeutica, difendono la Costituzione ormai stracciata, difendono i trattati sui diritti umani, anch’essi ormai meri ricordo di facciata, difendono gli altri lavoratori e lo hanno fatto fin dal primo giorno dell’obbligo, perché molti di loro hanno compreso che le imposizioni di questo governo colpiscono un gruppo di cittadini isolandoli, per estendersi poi inesorabilmente a tutti gli altri con la stessa tecnica. Ci rivolgiamo anche ai sanitari ancora in servizio, sensibili all’argomento, poco intenzionati a sottoporsi all’ennesimo ricatto, solidali con i colleghi sospesi.
Vogliamo denunciare il clima di isolamento, ricatto e paura in cui molti lavoratori si trovano ad operare, la difficoltà a relazionarsi col paziente vittima di effetti avversi da vaccino che la medicina dei nostri ospedali si rifiuta di prendere in considerazione. Sull’imposizione dell’obbligo vaccinale sotto il ricatto padronale della perdita dello stipendio imposto a persone con case e figli da mantenere (ancora in corso dall’ormai lontano primo aprile 2021…) SI PUO’ ROMPERE IL SILENZIO! Difendiamo chi ci sta difendendo, chi con coscienza e forza fa la sua parte per opporsi a un progetto politico di sorveglianza e di imposizione sui corpi.
Stiamo diffondendo il nostro volantino davanti agli ospedali e chiediamo a tutti voi di diffonderlo attraverso ogni canale per raggiungere più persone possibili, sanitari e cittadini, in difesa della sanità pubblica e della propria integrità corporea.
Diamo appuntamento a tutti gli operatori sanitari e alle persone interessate.
30 giugno ore 18:30
Centro Sociale Culturale Villa Paradiso
via Emilia Levante, 138 – Bologna