Chi siamo

Siamo un gruppo dalle differenti provenienze personali, collettive e politiche, che ha sin da subito intravisto nella gestione autoritaria della pandemia e nella nascita e richiesta del green pass, non solo un’imposizione sul corpo attraverso una politica sanitaria e disciplinare violenta e discriminatoria, ma anche e soprattutto il volto del fascismo (biopolitico e tecnologico) asservito ai poteri forti del capitale.

Ci riconosciamo nell’antifascismo popolare e nell’anticapitalismo militante, consapevoli del tentativo di definitiva ristrutturazione economica e sociale, a cui i governi intendono asservire ogni cittadino, chiedendogli ubbidienza in cambio dei più elementari diritti.

Saremo compagne/i di strada con tutti coloro che, contro lo sfruttamento e il profitto, contro la deriva autoritaria, contro l’azzeramento delle peculiari caratteristiche di ogni individuo (intelligenza, sensibilità, creatività, socialità, autodeterminazione), ritengono necessaria una resistenza popolare unitaria.