Per fortuna c’è ancora qualcuno che non dimentica quello che è successo negli ultimi tre anni. Che non ha trattato con leggerezza il progressivo disciplinamento sociale che attraverso un odioso strumento digitale ha permesso compressione di diritti, emarginazione e discriminazione, impoverimento e paure nella società tutta. E che ha fatto da apripista all’accettazione della guerra e allo stato di emergenza perenne.
L’ Assemblea Popolare di Busto Arsizio torna in piazza nell’anniversario dell’introduzione in tutti i luoghi di lavoro della tessera fascista denominata green pass. L’assemblea Antifascista contro il green pass, sostiene questa lotta senza riserve e condivide le parole dell’Assemblea Popolare:
L’ Assemblea Popolare di Busto Arsizio torna in piazza nell’anniversario dell’introduzione in tutti i luoghi di lavoro della tessera fascista denominata green pass. L’assemblea Antifascista contro il green pass, sostiene questa lotta senza riserve e condivide le parole dell’Assemblea Popolare:
“Noi non dimentichiamo tutto ciò, e come allora scenderemo in piazza per ricordare, sostenere e gridare a gran voce il nostro dissenso non solo contro l’obbligo vaccinale e le sospensioni / licenziamenti dal lavoro, ma anche per continuare a mettere in luce le nefandezze di questo presente: guerre, aumenti dei prezzi e della povertà, Stato di Emergenza perenne, tecnologia sempre più invasiva e leggi liberticide”