UN APPELLO ALLA MOBILITAZIONE
Corteo! Domenica 3 dicembre 2023, Milano
Sfruttando il susseguirsi di emergenze, artefatte o strumentali, la società viene oggi sorvegliata, disciplinata e militarizzata dalle oligarchie al potere, siano esse nazionali o sovranazionali, allo scopo di plasmarla secondo le esigenze finanziarie, militari e di controllo dei cittadini. Una necessità storica, alimentata anche dalla crescente competizione geopolitica globale, che spinge le nostre classi dirigenti alla guerra e ad irreggimentare il Paese, favorita dall’uso estensivo ed invadente dei nuovi mezzi tecnologici, divenuti strumento distopico di oppressione collettiva e individuale.
“Rinchiusi nelle nuove Smart Cities, tra ZTL e gentrificazioni. Profilati da piattaforme premiali e identità digitali, nelle maglie del Capitalismo della sorveglianza, IA e tecnocrazia. In uno Stato di emergenza permanente. Costretti dalla guerra imperialista ad un’escalation senza pari, vittime di propaganda e revisionismo. Quando alziamo la testa, interviene la repressione. Precari, soffriamo il carovita e i tagli alle politiche sociali, ingrassando intanto il potere finanziario. Le scuole, centri di indottrinamento. La sanità, svenduta e privatizzata. Della gestione pandemica ancora contiamo i danni.”
In ogni ambito, la popolazione affronta l’intollerabile deterioramento delle proprie condizioni di vita e una progressiva compressione dei diritti. Una strategia comune di aggressione ai suoi spazi, alle sue libertà, al suo benessere, che procede spedita da lunghissimo tempo ma che vede, da qualche anno, una decisa accelerazione; figlia di un’agenda politica elitaria, concertata quanto sistemica, che non cesserà da sé e che anzi si inasprirà. Dovremo fronteggiarla noi, animando un’opposizione reale e popolare che sappia analizzarla, ostacolarla e infine vincerla. Per queste ragioni, sabato 3 dicembre 2023 scenderemo in Corteo, a Milano, ed invitiamo a mobilitarsi tutti coloro che condividono con noi l’urgenza di approfondirle, di organizzarsi e di lottare.
“Rinchiusi nelle nuove Smart Cities, tra ZTL e gentrificazioni. Profilati da piattaforme premiali e identità digitali, nelle maglie del Capitalismo della sorveglianza, IA e tecnocrazia. In uno Stato di emergenza permanente. Costretti dalla guerra imperialista ad un’escalation senza pari, vittime di propaganda e revisionismo. Quando alziamo la testa, interviene la repressione. Precari, soffriamo il carovita e i tagli alle politiche sociali, ingrassando intanto il potere finanziario. Le scuole, centri di indottrinamento. La sanità, svenduta e privatizzata. Della gestione pandemica ancora contiamo i danni.”
In ogni ambito, la popolazione affronta l’intollerabile deterioramento delle proprie condizioni di vita e una progressiva compressione dei diritti. Una strategia comune di aggressione ai suoi spazi, alle sue libertà, al suo benessere, che procede spedita da lunghissimo tempo ma che vede, da qualche anno, una decisa accelerazione; figlia di un’agenda politica elitaria, concertata quanto sistemica, che non cesserà da sé e che anzi si inasprirà. Dovremo fronteggiarla noi, animando un’opposizione reale e popolare che sappia analizzarla, ostacolarla e infine vincerla. Per queste ragioni, sabato 3 dicembre 2023 scenderemo in Corteo, a Milano, ed invitiamo a mobilitarsi tutti coloro che condividono con noi l’urgenza di approfondirle, di organizzarsi e di lottare.
Per rimanere aggiornati, scrivete all’indirizzo miracoloamilano@protonmail.com o seguite il canale Telegram t.me/miracolomilano, dove potrete trovare tutte le informazioni.