L’ Assemblea Antifascista contro il green pass di Bologna è scesa in piazza a fianco dei lavoratori organizzati del Si.COBAS nella giornata di sabato 19 febbraio per rivendicare una volta ancora quanto la gestione della pandemia da parte del governo non ha lo scopo di affrontare il corona virus, ma di proseguire lo sfruttamento e i profitti a qualsiasi costo.
Oggi è definitivamente chiaro che il green pass non è che un mezzo meschino e fascista di ricatto sulla popolazione e non ha finalità sanitarie, non ha fermato i contagi, ma ha contribuito a diffonderli dato che la gente vaccinata pensava di essere immunizzata.
Dal palco abbiamo rilanciato la sfida, nella speranza che quei compagni, ancora ipnotizzati dalla narrativa di regime, reagiscano e si uniscano a questa lotta.
Oggi è definitivamente chiaro che il green pass non è che un mezzo meschino e fascista di ricatto sulla popolazione e non ha finalità sanitarie, non ha fermato i contagi, ma ha contribuito a diffonderli dato che la gente vaccinata pensava di essere immunizzata.
Dal palco abbiamo rilanciato la sfida, nella speranza che quei compagni, ancora ipnotizzati dalla narrativa di regime, reagiscano e si uniscano a questa lotta.
galleria fotografica
Una piazza di lavoratrici e lavoratori.
Cronaca della manifestazione di Bologna – Giandomenico Maccentelli